- Presidio attivo del territorio da parte della Polizia Locale durante l’arco della giornata con la possibilità di interagire proficuamente con i cittadini
- Videoregistrazione di sorveglianza all’interno di asili e scuole primarie Intercettazioni informatiche per i reati di corruzione
- Maggiori sinergie con le forze di Polizia del territorio con l’interazione del commissariato di Mirandola anche per indagini e forme di prevenzione; Istituzione di un tavolo interforze
- Incontro tra Sindaco e Nuovi Residenti per reciproca conoscenza e presentazione delle nostre regole e nostro paese
- Stipulazione da parte del Comune di un’assicurazione generale per i propri residenti per i danni derivanti da furti, tentato furto con scasso, scippi e rapine
- Garantire pattuglie notturne da parte della Polizia Locale a sorveglianza del territorio, aumento dell’organico ad 1 vigile ogni mille abitanti come da Legge Regionale
- Promuovere sistemi di sicurezza e migliorare l’illuminazione pubblica anche con l’uso di fotocellule in tutte le aree pubbliche, parchi e zone sensibili della città
- Far riappropriare i cittadini di tutte le aree del nostro territorio “sentirsi vigili del proprio quartiere” attraverso la promozione del Controllo del Vicinato
- Corsi di lingua italiana ed educazione civica per stranieri
- Revisione del piano comunale di Protezione Civile integrandolo ed aggiornandolo con le nuove esigenze del territorio a seguito delle prove pratiche effettuate con i cittadini
- Installazione di un ponte radio autonomo per favorire le comunicazioni sul territorio in autonomia anche in caso di disastri/emergenze
- Attivazione del progetto “Scuola Sicura” programma didattico per la promozione della Protezione Civile e la cultura della Sicurezza
- L’amministrazione avrà contatti diretti e frequenti con le autorità di controllo fiume Secchia
Non solo telecamere. Per contrastare la micro criminalità e restituire piena sicurezza ai cittadini è necessaria anche la presenza fisica costante della pubblica sicurezza sul territorio. La nostra Polizia Locale dovrà stare fisicamente a contatto con la gente, per le vie di Cavezzo e tra i parchi pubblici per instaurare un dialogo proficuo con i cittadini e i commercianti. Sarà instaurata una collaborazione permanente con il Controllo del Vicinato e saranno promosse tutte le attività e le informazioni necessarie per la prevenzione di reati e truffe.
Costituiremo un tavolo interforze territoriale di coordinamento tra Comune e tutte le Forze dell’Ordine.
Tuteleremo a 360° i nostri cittadini sottoscrivendo un’ASSICURAZIONE GENERALE per i danni derivanti da furti, tentato furto con scasso, scippi e rapine a spese dell’amministrazione.
La cultura del rispetto delle regole sarà un progetto che coinvolgerà scuole e comunità.
Non tollereremo violazioni alle regole del vivere civile e pertanto saranno perseguite tutte quelle forme di clandestinità e di degrado che oggi vediamo per le piazze e le vie del paese, tra l’indifferenza dell’ amministrazione.
Introdurremo pertanto il DASPO URBANO attraverso il quale il Sindaco allontanerà dal territorio comunale spacciatori e recidivi e saranno individuate e mappate le aree più critiche del territorio.
I nuovi residenti nel Comune di Cavezzo saranno ricevuti dal Sindaco, al momento della richiesta di residenza, al fine di conoscersi e chiedere collaborazione nella partecipazione alla vita civile ed anche il rispetto delle nostre regole.
Saranno instaurati corsi obbligatori rivolti a stranieri per l’apprendimento della lingua italiana e dell’educazione civica. Tutta la popolazione deve diventare parte attiva e consapevole del sistema di Protezione Civile Comunale soprattutto nell’ottica della prevenzione.
Daremo vita concretamente alla cultura della prevenzione dagli incidenti di qualunque natura, promuoveremo competenze minime di autotutela per ridurre la vulnerabilità della popolazione.
Introdurremo la cultura della Protezione Civile e della Sicurezza nelle scuola dell’obbligo attraverso il progetto “Scuola Sicura” un programma didattico realizzato dal Ministero dell’Interno in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e con il Dipartimento della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco.